Solennità di Sant’Abbondio

«Anche quest’anno la Diocesi di Como si prepara a festeggiare il suo patrono principale: Sant’Abbondio. E ancora una volta riemerge la domanda di senso del farne memoria, di festeggiarlo. Sagra oppure occasione di riabbeverarsi alla fonte da cui si è generata l’esperienza di fede della nostra diocesi?». A porsi la domanda è don Andrea Messaggi, rettore della Basilica dedicata al Santo Vescovo.

 

Due i momenti celebrativi, presieduti da monsignor Oscar Cantoni: venerdì 30 agosto, alle ore 20.30, in Sant’Abbondio, il Vescovo Oscar presiederà i Vespri solenni, nel corso dei quali rivolgerà il suo Discorso alla Città. Il giorno successivo, sabato 31 agosto, ricorrenza liturgica di sant’Abbondio, il pontificale presieduto da monsignor Cantoni sarà alle ore 17.00 in Cattedrale.

 

«I riti presieduti dal Vescovo Oscar sono fondamentali per cogliere quanto sia importante fare viva memoria dei fondamenti della nostra diocesi», dice ancora don Messaggi. E aggiunge: «L’esperienza di fede certa, in rapporto fedele al Papa,  con la carità viva testimoniata da Sant’Abbondio rimangono qualcosa a cui guardare sempre, per riprendere con vigore il cammino dopo il ritemprarsi della pausa estiva».

Abbondio era coadiutore di Amanzio, terzo vescovo della diocesi di Como, che aveva consolidato la presenza cristiana in città e nella vastissima diocesi. Amanzio aveva anche edificato la grande basilica protocristiana dei Santi Pietro e Paolo (oggi basilica di Sant’Abbondio), ove aveva fissato la cattedra vescovile. Amanzio ordinò Abbondio sacerdote e già prima della morte lo aveva designato alla propria successione, consacrandolo vescovo il 17 novembre 440. Alla morte di Amanzio, nel 450 circa, Abbondio divenne il quarto vescovo di Como, dopo Felice (compatrono della diocesi, la cui ricorrenza liturgia cade l’8 ottobre), Probino e, appunto, Amanzio. Abbondio è definito «assertor et defensor fidei» per il ruolo a lui affidato come ambasciatore di papa Leone nel Concilio di Calcedonia, che si concluse (nel 451 d.C.) con la condanna dell’eresia del monofisismo (che rifiutava la natura umana e divina di Cristo).

 

  • Da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre è possibile effettuare visite guidate al complesso della basilica. Per informazioni scrivere al seguente indirizzo mail: santabbondio@gmail.com.

 

  • Nella mattinata di sabato 31 agosto le parrocchie e le comunità pastorali della città si recheranno in pellegrinaggio in basilica (tutti possono partecipare).
  • Ore 8.00: Santa Messa animata dalla comunità pastorale Beato Scalabrini;
  • Ore 9.00: Santa Messa animata dalla comunità pastorale Santi della Carità;
  • Ore 10.00: Santa Messa animata dalla comunità pastorale del Borgo Vico;
  • Ore 11.00: Santa Messa animata dalla parrocchia SS. Annunciata.

 

  • Sempre il 31 agosto, in basilica di Sant’Abbondio, alle ore 18.30 sarà celebrata la Santa Messa festiva della vigilia; alle ore 21.00, sempre in basilica, “Concerto in onore di Sant’Abbondio”, con il “Trio Melpomene” (soprano Hiroko Ito; tenore Edvin Jerkersson; organo Andrea Schiavio). Il programma prevede pagine musicali ispirate agli affreschi di Sant’Abbondio.
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