MERCOLEDÌ TERZA SETTIMANA DI QUARESIMA

PAROLA DI DIO
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,17-19)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono
venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo
trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà
agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno
dei cieli».

PREGHIERA
Padre,
per essere vicino al tuo popolo hai dato la Legge a Mosè,
l’hai resa concreta ed attuale facendoti uomo in Gesù.
Vuoi camminare con noi nella vita di tutti i giorni,
ci accompagni alla scoperta del tuo amore, ci insegni il tuo stile:
essere prossimi, dare aiuto e solidarietà, instaurare relazioni.
Aiutaci a pensare gesti, per non allontanarci l’uno dall’altro
e noi ci impegneremo a realizzarli al meglio,
usando intelletto, ingegno e creatività che ci hai donato.
Padre, facci sentire costantemente la tua vicinanza. Amen

PENSIERO
Carissimi, un caro saluto dalla Liberia, in questi giorni di grande caldo, in
cui la stagione delle piogge sta cedendo il posto a quella… meno piovosa.
Con i media del mondo concentrati sul passaggio di potere tra Trump
e Biden, noi qui, preservati per ora dalla violenza del covid, abbiamo
gli occhi puntati sui Paesi confinanti con la Liberia: anzitutto la Guinea
dell’ottantaduenne Alpha Condé, eletto per il terzo mandato dopo una
riforma costituzionale ad hoc, e la Costa d’Avorio del settantottenne
Alassane Ouattara, eletto lui pure al terzo mandato e dopo una riforma
costituzionale fatta votare per permettergli di ripresentarsi.
Qui in Liberia avremo le elezioni senatoriali l’8 dicembre e gli inviti alla
non violenza si ripetono come dei mantra. La nostra gente di Foya a dire
il vero è più concentrata sulla quotidiana lotta per la sopravvivenza, che
qui si chiama riso.
Siamo in piena stagione della trebbiatura del riso, e il suo prezzo è calato
di un terzo in pochi giorni, con i mercati locali invasi dal prodotto appena raccolto.
Un paio di settimane fa sono stato invitato ad un momento di preghiera
nella comunità di base di Peace Community. Madelaine, la viceresponsabile non mi aveva spiegato nulla: “Devi venire stasera… succederà qualcosa!”.
Due amiche di un tempo, in conflitto da mesi, sono state convocate dai
leader della comunità ed invitate a riconciliarsi. Ore di interventi, consigli, preghiere, memoria dei fatti e infine un abbraccio di perdono ormai
a tarda notte….
“Chi ascolta queste mie parole e le mette in pratica è simile ad un uomo
saggio che costruisce la sua casa sulla roccia.”
Mentre ci lasciamo prendere dai mille progetti, dalle scuole da costruire,
dalle comunità da organizzare, dei catechisti da formare, il Signore continua ad agire nell’umiltà e nel nascondimento di un perdono donato e
di un piatto di riso condiviso, mentre i bambini cantano in mille lingue
diverse lo stesso messaggio di amore.
Padre Lorenzo Snider, missionario SMA. Anno 2020

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