Il Giubileo della Vita consacrata con l’annuncio del nuovo Vicario episcopale
La mattina di sabato 1° febbraio, nella Cattedrale di Como, si è svolto il primo grande incontro giubilare diocesano, dopo l’apertura dell’Anno Santo nelle Chiese locali il 29 dicembre 2024. La celebrazione ha visto la partecipazione di numerosi fedeli e consacrati, segnando un momento di profonda spiritualità e condivisione.
Celebrazione del Giubileo della Vita Consacrata
Durante l’omelia (clicca qui per il testo completo) il Vescovo, cardinale Oscar Cantoni, ha sottolineato l’importanza della vita nello Spirito e il ruolo dei consacrati come modelli di fede per tutta la comunità cristiana. «Siete i primi ad aver varcato la porta della nostra Cattedrale per l’acquisto dell’indulgenza giubilare», ha affermato il cardinale, evidenziando la dedizione e la sollecitudine di coloro che hanno scelto la via della consacrazione.
L’invito alla conversione e alla testimonianza
Durante l’omelia, il cardinale ha rivolto un’esortazione a tutti i consacrati, riprendendo le parole di Papa Francesco: «Accostiamoci a tutti con vicinanza, compassione e tenerezza». Un messaggio forte che richiama all’importanza della testimonianza autentica della fede e della continua conversione interiore, soprattutto in questo Anno Giubilare.
Un Anno Santo di grazia e speranza
Nel corso dell’Anno Santo, altre categorie vocazionali saranno protagoniste di momenti di incontro e preghiera nelle chiese giubilari, vivendo l’abbraccio di Dio e riscoprendo la speranza nella Sua misericordia. Questo Giubileo rappresenta un’opportunità unica per rinnovare la propria fede e rafforzare il legame con la comunità ecclesiale.
Nomina del nuovo Vicario episcopale per la Vita Consacrata
Al termine della celebrazione, il cardinale Cantoni ha annunciato la nomina di don Marco Grega come nuovo Vicario episcopale per la Vita Consacrata, esprimendo la sua gratitudine a padre Gabriele Ferrari per l’impegno profuso nel suo mandato. «Padre Gabriele si è adoperato con passione per rendere la vita consacrata una presenza viva nella nostra diocesi», ha dichiarato il Vescovo, augurando a don Marco un percorso di collaborazione e crescita per tutti i membri della vita consacrata, sia maschili che femminili (clicca qui per il testo integrale dell’annuncio).