S. Messa con la CDAL

Cattedrale di Como, 15 dicembre 2025

Lunedì 15 dicembre 2025 nella Cattedrale di Como il vescovo Oscar card. Cantoni ha celebrato la Santa Messa in preparazione al Santo Natale con le associazioni, i movimenti e le comunità che condividono il “camminare insieme” della Consulta diocesana delle aggregazioni laicali.

Qui il testo dell’omelia del Vescovo:

Anche quest’anno si rinnova la bella tradizione di ritrovarci insieme per lodare il Signore che viene di nuovo tra noi, si fa uno di noi, nella pienezza della condizione umana.

Così ci è offerta la opportunità di scambiarci sinceri e fraterni auguri per un rinnovato incontro con il Signore Gesù, perché Egli ci unisca più intimamente a sé e insieme ci doni la gioia di riconoscerci tutti, con funzioni diverse, membri del suo popolo.

È un momento questo che testimonia la nostra unità, cercata attraverso la composizione delle differenze, dove non si temono i confronti, né si cancellano le sfumature. L’unità, infatti, risulta così come il frutto della accoglienza e della accettazione proprio delle nostre differenze e del particolare carisma che ciascuno di voi sottolinea, non certo per farne un motivo di vanto, ma per esaltare la ricchezza e la pluralità dei doni dello Spirito.

Siamo tutti tessitori, ciascuno a suo modo, di comunione e il vescovo ha il compito proprio di armonizzare le diverse anime e riunirle in una bella unità, che dice la ricchezza dei doni, antichi e nuovi, che lo Spirito continua a suscitare e promuovere.

Vi ringrazio per la testimonianza che offrite all’interno popolo di Dio, e anche di una visibile comunione che tanto giova alla Chiesa davanti al mondo, nei confronti di tante persone che, pur lontane da essa, osservano ed esigono una visibile unità, che evita ogni contrapposizione e rinuncia nello stesso tempo ad esaltare solo la propria particolarità, senza confondere l’unità della fede con l’uniformità delle espressioni.

Fate in modo che il vostro carisma vivifichi tutto il corpo della Chiesa attraverso una immersione piena all’interno delle nostre parrocchie, proprio perché si sentano arricchite e stimolate dalla vostra salutare presenza, dal carisma che vi è proprio e che siete chiamati ad esternare.

Già ho avuto modo di sottolineare come, nel corso di questo anno, la perdita di alcuni Istituti di vita consacrata, che hanno scelto di trasferirsi altrove, sia un grosso danno, una dolorosa perdita per la nostra diocesi, che veramente diventa più povera, proprio perché priva degli stimoli che la vita consacrata propone.

Ne consegue che una testimonianza incisiva di gruppi, associazioni e movimenti debba incidere ancora più efficacemente dentro il nostro vissuto ecclesiale, arricchito dalla freschezza della vostra quotidiana presenza.

È molto consolante aver ascoltato, questa sera, nella prima lettura, dal libro dei Numeri, l’elogio mediante cui Balaam, un profeta e indovino pagano, tesse le lodi sull’intero popolo di Dio, riconosca la benedizione divina e proclami un profetico annuncio: “una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israele”.  Lo Spirito Santo agisce non solo all’interno della Chiesa, ma opera efficacemente anche al di là dei suoi confini, così da ricevere benefici anche da coloro che sono estranei al popolo di Dio o addirittura oppositori.

Avanziamo dunque insieme nel nostro impegno di sequela del Cristo Signore, riconoscendo la grazia di Dio, che opera silenziosamente nella nostra storia, mentre noi seminiamo con larghezza, fiducia e speranza.

Oscar card. Cantoni

 

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