SABATO QUINTA SETTIMANA DI QUARESIMA

PAROLA DI DIO
Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 11,45-56)
In quel tempo, molti dei Giudei che erano venuti da Maria, alla vista di
ciò che Gesù aveva compiuto, ossia la risurrezione di Lazzaro, credettero
in lui. Ma alcuni di loro andarono dai farisei e riferirono loro quello che
Gesù aveva fatto.
Allora i capi dei sacerdoti e i farisei riunirono il sinedrio e dissero: «Che
cosa facciamo? Quest’uomo compie molti segni. Se lo lasciamo continuare così, tutti crederanno in lui, verranno i Romani e distruggeranno il
nostro tempio e la nostra nazione».
Ma uno di loro, Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno, disse loro:
«Voi non capite nulla! Non vi rendete conto che è conveniente per voi
che un solo uomo muoia per il popolo, e non vada in rovina la nazione
intera!».

PREGHIERA
Signore Gesù, Tu hai compiuto segni che parlavano di Verità e Vita,
così autentici e coerenti con l’Amore che incarnavi
da non essere compresi dagli uomini del tuo tempo.
Eppure, non ti sei sottratto alla Volontà del Padre e sei rimasto
fedele al Suo progetto.
Rendici testimoni credibili, seminatori di Bene, coraggiosi discepoli nel nostro tempo.
Apri i nostri occhi ai segni del tuo Amore nelle pieghe della storia.
Amen.

PENSIERO
“Nella notte ci sono anche le stelle”, è il titolo di un libro pubblicato
dall’unione ciechi della sezione di Como, ! Quando l’ho letto mi ha fatto
subito pensare ai 30 ciechi che abbiamo nella nostra scuola a MbouaMokolo (Camerun). Quando vado al Centro dopo l’orario scolastico, rientro sempre molto rafforzata. Ciascuno di loro ha “le sue stelle” che aiutano la loro cecità ad essere meno buia!
Un esempio molto bello mi viene da Emmanuel, il direttore della scuola,
anche lui cieco. È sposato con una graziosa ragazza di nome Angèle ed
hanno una bellissima bambina Stephanie. Guardando Angèle mi sono
sempre chiesta: ma come ha fatto a scegliere così bene? (non l’ha mai
vista!). Un giorno, spinta dalla curiosità gliel’ho chiesto e lui mi ha risposto che l’ha vista e conosciuta con gli occhi del cuore ed ha aggiunto: io
chiamo la mia sposa “Luce” perché pur avendo la luce elettrica nella mia
casa è come se non l’avessi mai avuta, è stata lei, Angèle, che, da quando
è entrata nella mia casa ha acceso la luce nella mia vita, ed ora ‘vedo’
perché insieme a lei ho la luce!
Qualcuno dei non vedenti che frequenta la scuola ha già “visto” e conosciuto anche la Grande Stella che è Gesù!
Sono Victor, Miné e Ngaibai. Essi frequentano la catechesi in preparazione al Battesimo e, durante una lezione hanno sentito dire dal catechista
che nessuno ha mai visto Dio, neppure fra coloro che ci vedono bene …
e ancora che Dio si può vedere solamente con gli occhi del cuore, perché
Lui stesso lo illumina con la sua presenza ed il suo amore.
Alla fine dell’incontro i tre hanno chiesto la parola e davanti a tutta la
classe hanno detto: “Quanto il catechista ci ha detto oggi, sono per noi le
parole più belle che abbiamo sentito nella nostra vita e restano profondamente impresse nel nostro cuore”.
Alda (Sandra) Vola
vergine consacrata, già Fidei donum in Camerun. Anno 2010

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