Cari fratelli e sorelle, membri della Comunità pastorale di Delebio, Piantedo, Andalo, Rogolo,
Oggi la madre Chiesa vi dona don Angelo Mazzucchi come vostro nuovo pastore, in stretta e felice continuità con don Alessandro, che dal cielo continua ad accompagnarvi e a sostenere le vostre vite. Lo ricordiamo tutti con grande affetto, nella certezza che egli benedice Colui che gli succede nel ministero in queste vostre parrocchie.
Don Angelo viene inviato a voi dopo una intensa esperienza pastorale in varie comunità della nostra diocesi, e con una presenza misssionaria “fidei donum” di 12 anni in Cameroun, nella diocesi di Maroua-Mokolo, che certamente lo ha segnato a fondo, fino a vivere la dimensione missionaria come stile permanente di vita e di ministero.
Lo salutano qui con affetto e gratitudine i parrocchiani di Piateda, Boffetto, Faedo e Busteggia, memori per il servizio pastorale che egli ha svolto con viva sollecitudine dal 2013 fino ad oggi. Sono presenti anche alcuni rappresentanti della parrocchia di origine di don Angelo, cioè Garzeno, in cui è nata e si è sviluppata la sua vocazione al sacerdozio.
Ogni persona è unica ed originale. Cosi anche voi, nuovi parrocchiani, imparerete a poco a poco a conoscere don Angelo con le sue caratteristiche proprie.
Scoprirete la sua ricca umanità e il suo zelo missionario, lo stretto legame con i confratelli sacerdoti per un cammino pastorale condiviso, il suo desiderio di promuovere una vera fraternità, la sua vicinanza a tutti, specialmente ai più bisognosi.
Lo sentirete vicino come un vero amico e fratello anche voi, ragazzi e giovani, che più di tutti avete sofferto il distacco terreno da don Alessandro. Ora in don Angelo vi è donato un padre, pronto ad aiutarvi e sostenervi nella vostra crescita umana e cristiana, un esempio di discepolo di Gesù, pronto a dare la vita per i fratelli.
Vorrei ringraziare di cuore quanti, in questi mesi di assenza del parroco, si sono prodigati per coordinare la vita pastorale della vostra comunità pastorale, in modo particolare don Enzo Ravelli, il guanelliano don Eugenio Bulanti, Mons. Andrea Salandi e il diacono Marco, con i sacerdoti del vicariato, ma anche tanti altri fedeli laici e laiche, che si sono prodigati con generosità, dimostrando che nelle parrocchie tutti sono pienamente coinvolti e responsabili.
Per te, caro don Angelo, mi rivolgo a Cristo, sommo ed eterno sacerdote, che ti ha scelto e costituito ministro e dispensatore dei suoi misteri. Ti conceda il Signore di rimanere fedele nell’adempimento del tuo servizio e unito in un vincolo di comunione d’ amore, possa servire degnamente il tuo nuovo popolo, che con fiducia la Chiesa oggi ti affida.
+ Vescovo Oscar